Le novità economiche introdotte dal Governo per aiutare imprese e famiglie nell’emergenza Corona-Virus
In questo periodo così delicato per il nostro Paese, il lavoro delle istituzioni si sta concentrando sulla necessità di contenimento della diffusione del CoronaVirus (Covid-19), essenziale per ottenere il calo dei contagi e debellare l’epidemia in atto.
Già da qualche settimana, si stanno registrando le prime ripercussioni sull’economia dell’intera penisola soprattutto in quei settori, come il turismo, che per primi hanno avvertito i contraccolpi delle seppur necessarie limitazioni alla mobilità dei cittadini.
Con le ultime disposizioni del DPCM 9 Marzo 2020, le prescrizioni prima vigenti per la sola zona rossa del nord Italia sono state estese all’intero Paese, rendendo così l’Italia intera ‘zona protetta’ ed amplificando i problemi già avvertiti da imprese e famiglie.
L’interruzione delle attività scolastiche fino al 3 aprile mettono in difficoltà milioni di famiglie, così come la palese riduzione della mole di lavoro per aziende in ambiti gravemente compromessi dalle misure poste in essere, insieme poi ai titolari di partita Iva che, allo stesso modo, subiscono gli effetti del rallentamento economico a cui stiamo assistendo da fine febbraio, ed infine, la sospensione delle udienze in Tribunale fino al 22 Marzo.
Il Governo ha il compito di intervenire a sostegno dell’economia del Paese, promuovendo strumenti di supporto concreti a tutte le categorie di cittadini che, alla fine di questo periodo di necessario contenimento del virus, dovranno affrontare le enormi conseguenze economiche.
Le misure poste in essere nelle Zona Rossa
Con il Decreto-legge 2 marzo 2020 sono stati attuati strumenti di sostegno per le popolazioni della Zona Rossa, ovvero rientranti nei comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini e Vo’. Tra questi possiamo rinvenire:
● Sospensione dei termini per versamenti e altri adempimenti, nello specifico le cartelle di pagamento debiti, bollette di energia elettrica, gas ed acqua nonché dei ratei dei mutui;
- Misure su cassa integrazione ordinaria e straordinaria ed indennità di € 500 per i lavoratori che hanno rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, per gli agenti commerciali, per i professionisti e per i lavoratori autonomi;
- Misure volte ad agevolare il ricorso al lavoro agile (smart working) dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche;
- Per le strutture ricettive, le agenzie di viaggio e i tour operator, la sospensione fino al 30 aprile del versamento dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali.
Una importante boccata d’aria per i cittadini delle aree interessate per prime dall’epidemia e che sono state sin da subito isolate per consentire di diminuire i contagi.
Quali misure a sostegno dell’intero Paese?
Con una conferenza stampa di oggi, 11 Marzo, il Governo ha annunciato un decreto economico da 25 miliardi a supporto di imprese, lavoratori autonomi e famiglie. In accordo con l’Unione Europea infatti, il Presidente Conte ha annunciato quello che sarà il contenuto del decreto pronto nei prossimi giorni.
Presenti alla conferenza stampa anche il ministro dell’economia Gualtieri e la ministra del lavoro Catalfo: l’intenzione è quella di rispondere alle gravi difficoltà del sistema sanitario nonché di fronteggiare la parasili lavorativa, alla quale il dilagare del virus ci sta costringendo. Previste anche forme di congedo parentale e voucher per le baby-sitter.
Rimaniamo dunque in attesa del provvedimento, necessario in questo momento di estrema emergenza, almeno fin quando i casi di contagio non diminuiranno drasticamente e il Corona-virus potrà dirsi debellato definitivamente in Italia.